Domenica, 13 Luglio 2014 22:53

La riforma della RAI

Scritto da  Gerardo

Il Movimento per la società di giustizia e per la speranza è Movimento è intervenuto sulla riforma della RAI con il documento che segue, per il quale chiede la vostra collaborazione a diffonderlo. Il documento può essere fatto proprio e modificato.
Nel seguito, il testo e gli indirizzi a cui inviare la missiva.
 





Indirizzi
Pres. Giorgio Napolitano, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (d'obligo nome, cognome, indirizzo)
Premier: Matteo Renzi, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sottosegr. Antonello Giacomelli, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


Urge la riforma della RAI

Al Presidente Giorgio Napolitano
al Premier Matteo Renzi
al Sottosegr. Antonello Giacomelli


Da che il Premier Renzi ha annunciato una riforma della RAI, diciamo con chiarezza che la RAI dev’essere autonoma dal potere politico e partitico, dal Parlamento e dal Governo, che finora ne hanno vergognosamente abusato.
Questo abuso, come anche il clientelismo che ne ha gonfiato i ruoli, deve finire.
Vogliamo anzitutto una RAI autonoma e una RAI onesta, che rifiuta la manipolazione.
E una Rai di alto livello in tutti i settori: basta con le esibizioni, con l’abuso del nudo femminile, con le stupidità, le volgarità..

Perciò una Fondazione con un Consiglio di 10-12 membri formato da rappresentanti della società civile, delle professioni, e con non più di due membri del Parlamento.
Questo punto è fondamentale.

Quanto al canone, dev’essere mantenuto, ma deve scomparire la pubblicità,
che tanto disturba le trasmissioni.
In questo il servizio pubblico deve distinguersi dal servizio privato, nell’assenza di pubblicità.

I canali devono diventare tematici:
- un canale interamente per le notizie e la loro discussione - che è importantissima per il cittadino;
- un canale culturale;
- un canale per lo spettacolo: musica classica e pop, teatro, cinema;
- un canale per lo sport e il gioco.
Mantenere come oggi 15 canali non ha senso. Ha senso potenziare i quattro canali significativi.

Ci attendiamo dal Governo una RAI autonoma, e una RAI di alto livello.
Lecce, luglio 2014


Per il Movimento il Responsabile
Prof Arrigo Colombo

Arrigo Colombo, Centro interdipartimentale di ricerca sull’utopia, Università del Salento-Lecce
Via Monte S.Michele 49, 73100 Lecce, tel/fax 0832-314160
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo./
Web http://digilander.libero.it/ColomboUtopia

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